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Con CLEA gli algoritmi di machine learning sono al servizio del vending

Algoritmi di machine learning, Intelligenza Artificiale e dispositivi IoT: la ricetta per innovare il settore del vending è un concentrato di hi-tech, analisi dei dati e customer experience. Non potrebbe essere altrimenti per un mercato in cui l’Italia è leader europeo con oltre 3.000 imprese attive, 30 mila lavoratori e 820 mila macchine installate [1]. Negli ultimi anni, inevitabilmente condizionati dalla pandemia da Covid-19, il settore della distribuzione automatica italiana ha colto l’importanza di puntare sull’innovazione ed esplorare nuove opportunità di business. Non solo app per il pagamento contactless, sistemi di igienizzazione e chiavette intelligenti, quindi, ma anche aree di fruizione alternative a scuole e uffici. Sono aumentati, ad esempio, i distributori automatici installati nei condomini, visti sempre più come luoghi di aggregazione da servire direttamente, passando dai prodotti di prima necessità fino all’erogazione di prodotti per l’igiene personale e della casa.

 

 

Algoritmi di machine learning per innovare la Customer Experience

 

All’interno di un ufficio, nel corner di un aeroporto o lungo i binari di una stazione ferroviaria, i distributori automatici devono riuscire a intercettare i bisogni dei clienti in attesa o soddisfare velocemente il gusto di quanti transitano solo per pochi secondi. Varietà di scelta, velocità di erogazione e facilità d’uso degli strumenti di pagamento sono caratteristiche indispensabili per migliorare la customer experience.

 

 

Per le aziende produttrici, invece, la necessità è disporre di un controllo costante e completo sui materiali consumabili, sul corretto funzionamento delle macchine e sull’ottimizzazione dei servizi di assistenza. E qui entrano in gioco IoT e algoritmi di machine learning, in grado non solo di garantire la continuità dei servizi 24/7 ma, anche, di trasformare i dati grezzi rilevati dai sensori installati nelle vending machine in informazioni utili per facilitare lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi.

 

 

Con il machine learning di CLEA, il vending apre ai servizi a valore aggiunto

 

CLEA, la piattaforma di AI-as-a-service sviluppata da SECO, permette di potenziare il parco macchine, anche di non recente produzione, con tecnologie IoT, edge computing e big data analytics. Questo permette di “traghettare” il settore delle vending machine verso scenari di smart connected products, spostando radicalmente l’attenzione dal soggetto macchina a quello di servizio ad alto valore aggiunto erogato al cliente finale. L’iperconnessione consente di mettere in collegamento tra loro i distributori automatici, monitorarli più facilmente da remoto e analizzare in tempo reale lo stato di servizio di ogni postazione segnalando tempestivamente eventuali disservizi al più vicino manutentore.   

 

Ma gli algoritmi di machine learning di CLEA possono fare molto di più. Vediamoli maggiormente in dettaglio.

 

  • Rilevamento dei guasti e riduzione dei tempi di fermo macchina. Al fine di ottimizzare le performance CLEA si avvale di modelli di manutenzione predittiva AI in tempo reale, individuando eventuali anomalie e riducendo in tal modo il fermo macchina. CLEA facilita il riconoscimento del guasto e snellisce le procedure di assistenza tecnica con una riduzione dei costi di assistenza fino al 37%.
  • AI per il rifornimento smart. Il monitoraggio costante da remoto dei prodotti in vendita consente di ottimizzare i tempi di rifornimento. Grazie all'AI Refill Manager, il sistema identifica i distributori automatici che stanno esaurendo determinati prodotti e suggerisce percorsi ottimizzati agli addetti al rifornimento, riducendo così i consumi e i tempi di spostamento. Questo si traduce in una riduzione dei costi di Fleet Management fino al 19% e un aumento dei ricavi conseguente alla gestione avanzata dei rifornimenti del 30%.
  • L’app che sviluppa nuove ricette. CLEA integra un’applicazione per l'analisi dell'andamento delle vendite e il rilevamento dei gusti dei clienti e aiuta lo sviluppo di nuove ricette intercettando le possibili tendenze. Gli algoritmi di machine learning trasformano i dati rilevati dalle vending machine in informazioni utili, prevedendo quale ricetta sta per diventare di tendenza, con analisi del sentiment della clientela. L’analisi dei consumi primari e delle routine dei clienti permette di prevedere la domanda suggerendo eventuali variazioni con un significativo aumento dei ricavi, quantificabile intorno al 30%.
  • Pagamento smart con KarL4. CLEA è nativamente compatibile con il terminale di pagamento contactless KarL4 di SECO. Una volta installato sulla vending machine, KarL4 consente ai clienti di effettuare pagamenti elettronici per importi fino a 50 euro avvicinando la carta, senza dover digitare alcun PIN. Inoltre, è compatibile con Google Pay e Apple Pay, per pagare semplicemente avvicinando al lettore uno smartphone o uno smartwatch abilitati.

 

 

In sintesi. Complici i forti investimenti verso il settore digitale offerti dal PNRR è possibile spingere sull’acceleratore, innovando e fornendo al settore della distribuzione automatica un ventaglio ancora più ampio di prodotti e soprattutto di servizi, che sono la vera chiave di volta dei progetti IoT. CLEA introduce tecnologia ad alto valore aggiunto come AI e machine learning nel settore delle vending machine, favorendo la raccolta dati per la diagnosi e l’aggiornamento del sistema da remoto, e i servizi di manutenzione predittiva con ottimizzazione delle fasi di assistenza e di rifornimento con conseguente riduzione dei costi di gestione. Grazie agli algoritmi di machine learning di CLEA, i produttori di vending machine possono rinnovare la loro proposizione di valore facendo leva su nuovi servizi a valore aggiunto, aprendosi al mercato con un nuovo modello di business. Con CLEA, il settore del vending entra nell’era 4.0 dei servizi ad alto valore aggiunto.

 

 

 

[1] Dati di European Vending Association riferiti al 2021.